curiosità stroriche padovane  1°

BORGORICCO

Il toponimo deriva dal cognome della famiglia che si occupò della sua gestione amministrativa, sociale ed economica; viene citata per la prima volta già in atti del XII secolo. Il suo territorio, tuttavia, fu abitato in epoca romana: faceva parte, infatti, della colonia agricola fondata da Ottaviano nella provincia di Padova. Ha mantenuto, pertanto, l’organizzazione delle strade secondo lo schema latino della scacchiera e numerosi sono i reperti archeologici recuperati.

Tuttavia, la sua esistenza viene provata con documenti risalenti all’undicesimo e dodicesimo secolo e relativi alle tre località di Santa Eufemia di Borgoricco, Borgoricco e San Michele delle Badesse. Negli statuti padovani del secolo successivo venivano considerati comuni rurali autonomi e dotati di una propria chiesa di riferimento. Furono unificati definitivamente prima con le leggi napoleoniche nel 1806 e successivamente con l’annessione del Veneto all’Italia nel 1866. La sua storia seguente segue quella del resto della provincia, senza evidenziare avvenimenti di particolare rilievo.

Il patrimonio storico-architettonico comprende: la chiesa di San Leonardo a Borgoricco risalente alla seconda metà del Settecento; la fonte battesimale rinascimentale custodita presso la chiesa parrocchiale della località di Santa Eufemia e il campanile della chiesa di San Michele delle Badesse. L’architettura locale si delinea anche attraverso le ville, di cui si conservano solo pochi esemplari, gli oratori e le case coloniche di epoca veneziana. Si segnalano, infatti, l’oratorio del Santo Rosario risalente al XVII secolo e quello di San Niccolò a Santa Eufemia e i complessi edifici rurali distribuiti nella campagna.

 

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