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Collezioni e musei degli Istituti e Dipartimenti - L'Istituto di storia della medicina conserva una preziosa collezione di 32 cere raffiguranti patologie oculistiche; altre 20 cere circa di tema analogo, molto probabilmente realizzate a Padova nel tardo Ottocento, nell'ambito della clinica oculistica. - L'Istituto di anatomia umana normale conserva una piccola collezione di microscopi, una collezione di crani, una collezione di modelli anatomici in cera e in gesso e un'imponente collezione di preparati anatomici, nella quasi totalità attribuibile alla seconda metà dell'Ottocento. Solo un preparato in gesso risulta firmato "E. Deyrolle Paris". Anche se privi di qualsiasi indicazione, molti dei preparati anatomici possono essere attribuiti al professor Lodovico Brunetti (1813-1899). - Il Dipartimento di farmacologia conserva alcuni reperti degli antichi Istituti, quali ad esempio una 'farmacia' omeopatica da viaggio, confezioni di farmaci storicamente significativi e modelli in cera di funghi; inoltre la biblioteca del professor Luigi Sabbatani (1863-1928): un ricco fondo librario antico. - L'Istituto di fisiologia conserva numerosi strumenti scientifici ottocenteschi, acquistati o realizzati dai tecnici interni e da artigiani locali. - L'Istituto di medicina legale e delle assicurazioni, tra i numerosi reperti organici, custodisce una mummia naturale proveniente da Venzone (Udine). - L'Istituto di radiologia conserva pochi ma significativi 'cimeli' del periodo pionieristico della radiologia. - La Clinica oculistica conserva una piccola collezione di strumenti 'specialistici' della seconda metà dell'Ottocento e degli inizi del Novecento. - La Clinica ostetrica conserva una piccola collezione di strumenti 'specialistici' dell'Ottocento e una interessantissima collezione di oltre quaranta «preparazioni in cera colorita», come vengono definite dal professor Vincenzo Malacarne nel catalogo del "Museo ostetricio" da lui edito nel 1807. - Il Dipartimento di specialità medico-chirurgiche che comprende due piccoli musei, il Museo Morgagni che raccoglie documenti e scritti di Giovanni Battista Morgagni e il Museo anatomico con 18 vasi di vetro contenenti pezzi anatomici in formalina.
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